Mark Hamill, vicepresidente di prodotto di MetaCompliance, parla del potere della consapevolezza e della resilienza nella cybersecurity

In un articolo appena pubblicato, Mark Hamill, VP of Product di MetaCompliance, affronta il ruolo crescente dell'intelligenza artificiale nell'accelerare i rischi informatici e nel consentire metodi di attacco più sofisticati. Con l'avanzare della tecnologia AI, Hamill sostiene che le organizzazioni devono andare oltre la conformità di base e concentrarsi sulla costruzione di una vera e propria resilienza informatica per rimanere al passo con la curva delle minacce.
Con i criminali informatici che sfruttano l'intelligenza artificiale per attacchi personalizzati e su larga scala, è più che mai cruciale per le aziende promuovere l'apprendimento continuo e adattare le proprie difese. Hamill spiega come la resilienza, piuttosto che la semplice consapevolezza, sia la chiave per prevenire le violazioni in un ambiente informatico sempre più complesso.
Per scoprire come le aziende possono garantire la resilienza informatica, leggete l'articolo completo qui.