Il phishing continua a essere la forma più comune di attacco informatico per la sua semplicità, efficacia e alto ritorno sull'investimento. Il DBIR 2023 di Verizon ha rilevato che il 36% di tutte le violazioni di dati riguarda il phishing. Gli attacchi di phishing che si verificano oggi sono sofisticati, mirati e sempre più difficili da individuare.
Per mitigare in modo proattivo questi rischi, le organizzazioni ricorrono sempre più spesso a test di simulazione del phishing. Questi test aiutano a identificare gli utenti vulnerabili prima che gli attacchi reali possano avere un impatto sulle operazioni, rendendoli una componente cruciale di una solida strategia di sicurezza informatica.
Passi per il successo di un Phishing Campagna di simulazione
I test di simulazione del phishing sono progettati per automatizzare la formazione sul phishing e fornire esperienze di apprendimento direttamente ai dipendenti. Questi pacchetti di formazione sul phishing simulato forniscono e-mail di phishing dall'aspetto realistico, che ricalcano le campagne di phishing del mondo reale. Per ottenere il massimo da un test di phishing è necessario seguire questi passaggi:
1. Stabilire una linea di base:
L'avvio di un programma di sicurezza informatica richiede un attento esame delle vulnerabilità dell'organizzazione. L'esecuzione di una valutazione iniziale di base, senza preavviso al personale, fornisce un'istantanea accurata della suscettibilità. Questa linea di base diventa un punto di riferimento per i successivi test di phishing, consentendo alle organizzazioni di valutare l'efficacia del loro programma di sensibilizzazione alla sicurezza in corso. Dopo il test di base, è essenziale comunicare al personale le motivazioni alla base del test di phishing e condividere la percentuale di rischio di phishing dell'organizzazione. Questa trasparenza rafforza l'importanza della formazione continua sulla sicurezza.
2. Inviare Phish multipli:
Un'insidia comune è l'invio simultaneo di un test di phishing a tutta l'organizzazione. Questo approccio può insospettire gli utenti, provocare allarmi e potenzialmente falsare i risultati. Per garantire una reportistica più accurata, le organizzazioni dovrebbero inviare più modelli di phishing in momenti diversi. Questo metodo consente una valutazione più completa della consapevolezza degli utenti, fornendo una comprensione sfumata della suscettibilità ai vari scenari di phishing.
3. Seguire un'esperienza di apprendimento:
L'allarmante statistica del rapporto CISCO 2021 - l'86% dei dipendenti che clicca sui link di phishing - sottolinea la necessità di una risposta proattiva. Quando un dipendente cade in un'e-mail di phishing simulata, diventa fondamentale trasformare l'incidente in un'esperienza di apprendimento positiva. L'implementazione dell'apprendimento tramite il point-of-click consente agli utenti di capire i propri errori, di comprendere i pericoli associati alle e-mail di phishing e di partecipare a elementi educativi come avvisi, infografiche pertinenti o sondaggi. Questo approccio trasforma ogni incidente in un'opportunità di miglioramento continuo.
4. Raccogliere e analizzare le metriche:
Man mano che la campagna di phishing simulato procede, i dipendenti devono essere incoraggiati a segnalare le e-mail di phishing osservate.
Alcune piattaforme automatiche di simulazione del phishing offrono un cruscotto di metriche che utilizza i dati catturati delle campagne di phishing simulate per analizzare il tasso di successo della campagna. Queste metriche sono una parte importante per garantire l'ottimizzazione della formazione. Le metriche forniscono inoltre le munizioni necessarie per dimostrare al livello C e al consiglio di amministrazione che la formazione di sensibilizzazione alla sicurezza è efficace.
4. Eseguire regolarmente campagne di simulazione di phishing:
L'istituzione di un programma di sensibilizzazione al phishing non è un'impresa occasionale, ma richiede un impegno costante. Test regolari sul phishing sono essenziali per mantenere lo slancio, aumentare la vigilanza dei dipendenti e migliorare la consapevolezza delle minacce reali. Le campagne continue aiutano anche a identificare eventuali punti deboli emergenti che potrebbero rappresentare un rischio per la sicurezza dell'organizzazione. L'impegno a condurre test regolari contribuisce a creare una forza lavoro più resiliente, in grado di contrastare i tentativi di phishing.
5. Introdurre le simulazioni di phish come parte di un più ampio programma di sensibilizzazione alla sicurezza:
Oltre alle simulazioni di phishing, le organizzazioni dovrebbero integrare l'eLearning mirato in un programma completo di sensibilizzazione alla sicurezza. Questo approccio poliedrico garantisce che gli utenti siano informati sull'evoluzione delle minacce alla sicurezza e apprendano le best practice per la sicurezza informatica. Adottando una strategia olistica, le organizzazioni promuovono una cultura della consapevolezza della sicurezza, migliorano i comportamenti di sicurezza e creano una forza lavoro più resistente alle minacce informatiche in continua evoluzione.
Conclusione:
Il successo di una campagna di simulazione di phishing richiede un approccio strategico e completo. Stabilendo delle linee di base, inviando vari test di phishing, fornendo esperienze di apprendimento, eseguendo campagne regolari e integrando la formazione sul phishing in un programma più ampio di sensibilizzazione alla sicurezza, le organizzazioni possono rafforzare efficacemente le loro difese contro la minaccia pervasiva degli attacchi di phishing.
L'adozione di queste misure non solo consente di identificare le vulnerabilità, ma dà anche la possibilità ai dipendenti di contribuire attivamente alla resilienza complessiva dell'organizzazione in materia di sicurezza informatica.
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