Le festività natalizie sono ormai alle porte, probabilmente avrai già fatto i tuoi acquisti natalizi, sia in senso letterale che figurato, e starai sognando cosa scartare il giorno di Natale. Molti di noi avranno acquistato, o spereranno di scartare, un dispositivo intelligente connesso in questo periodo festivo, soprattutto i drogati di tecnologia.

Dato che i dispositivi IoT continuano a pervadere la nostra vita quotidiana, analizziamo alcuni dei regali di Natale IoT che quest’anno saranno presenti nella Lista dei Desideri e ci chiediamo se siano davvero sicuri.

Altoparlanti intelligenti

Altoparlanti intelligenti

Gli altoparlanti intelligenti continuano a crescere di popolarità, con aziende del calibro di Amazon che hanno già imposto la loro autorità sul mercato. Oltre ad Amazon, Google sta dominando il resto del mercato con il suo sistema “Home”. È dotato di WiFi, altoparlanti ad alta definizione e un microfono sensibile al suono. Con Google Home si possono ottenere automazione domestica, intrattenimento e un mondo di interazioni, poiché è in grado di controllare l’intera casa.  

Per quanto questi dispositivi intelligenti siano validi, comportano dei rischi. Ad esempio, i servizi di streaming musicale comunemente utilizzati, come Spotify, possono essere utilizzati attraverso questi altoparlanti, il che può rendere i dispositivi vulnerabili e a rischio di compromissione della sicurezza. Questo si è visto in particolare con il problema del Bluetooth noto come BlueBorne, che ha visto un aggressore introdursi in un altoparlante intelligente.

Fortunatamente questi problemi sono stati risolti, ma sicuramente ne sorgeranno altri in futuro. Ecco perché è importante una corretta configurazione di tutti i tuoi dispositivi, soprattutto per quanto riguarda i dispositivi IoT che hanno la capacità di comunicare in tutta la casa.

La tua caffettiera ti sta spiando?

La tua caffettiera ti sta spiando?

Sì, sì, è così. Oppure potrebbe essere che gli hacker possano accedere alle macchine da caffè intelligenti per raccogliere informazioni su di te.

Alcuni di noi non si sentono svegli finché non hanno assunto la loro dose mattutina di caffeina e l’esperienza della tua tazza di caffè mattutina è diventata ancora migliore grazie all’IoT. Con una macchina da caffè intelligente, puoi impostarla in modo che invii al tuo telefono una sveglia o una notifica per svegliarti dopo aver terminato l’erogazione. Queste macchine sono dotate di WiFi, Bluetooth e di funzioni come sistemi di notifica personalizzabili, in modo da avere il caffè pronto e in attesa quando ti alzi o torni a casa.

Allora, qual è il problema? Rimarrai sorpreso dall’ampiezza con cui qualsiasi dispositivo IoT può essere violato. Mentre ti stai godendo la comodità della tua tazza di caffè mattutina, questa piccola macchina intelligente potrebbe essere  violati e tenuti in ostaggio, utilizzati per raccogliere informazioni personali, condurre attività di spionaggio o utilizzati in una botnet per attaccare aziende globali. Ad esempio, l’attacco della botnet Mirai ha visto infettati 100.000 dispositivi IoT in 164 paesi; la botnet è stata utilizzata per attaccare marchi importanti come Netflix, Twitter ed Etsy.

Prendi la tua torta IoT e mangiala anche tu

Prendi la tua torta IoT e mangiala anche tu

È comprensibile essere preoccupati per queste storie sull’IoT, ed è giusto che sia così. Tuttavia, è possibile sfruttare le funzionalità e i vantaggi dell’IoT in tutta sicurezza, basta prendere delle precauzioni con i propri dispositivi. Segui i nostri consigli per ottenere il meglio dell’IoT senza compromettere la tua sicurezza.

1) Collegati solo a ciò che è necessario: Il tuo frigorifero intelligente sarà in grado di ordinare la spesa online quando la finisci. Ciò a cui non deve accedere sono i tuoi database e le tue condivisioni di file in rete: un’ottima occasione per un potenziale hacker. Riduci il rischio che i tuoi dispositivi IoT comportano collegandoli solo alle postazioni necessarie.

2) Sicurezza delle password: Non sorprende che molte violazioni della sicurezza dell’IoT siano avvenute per lo stesso motivo di molte altre violazioni della sicurezza di Internet: password non sicure. Molti dispositivi IoT sono dotati di una password predefinita che gli aggressori trovano facilmente online. Se non modifichi la password in dotazione al tuo dispositivo, allora inviti un hacker ad attaccarti.

3) Aggiorna spesso: Indipendentemente dal tipo di dispositivo IoT, il software che ne è alla base prima o poi conterrà una falla che dovrà essere risolta. Il fornitore aggiornerà il software per correggerlo, ma dovrai assicurarti che gli aggiornamenti automatici del tuo dispositivo siano attivati in modo che possa aggiornarsi quando necessario e rimanere sicuro.

4) Disabilita le funzioni ridondanti: Molti venditori hanno tutte le funzioni attivate e pronte all’uso non appena il dispositivo viene estratto dalla scatola. Tuttavia, con ogni funzione potresti fornire una diversa finestra attraverso la quale un hacker può attaccare. Ti consigliamo di disattivare il maggior numero possibile di funzioni che non influiscono su ciò che vuoi ottenere dall’articolo in questione. Esamina ciò che ti serve e disattiva tutti gli extra che non ti servono.

Hai acquistato un dispositivo IoT e hai riscontrato un problema di sicurezza? Cambi spesso le password dei tuoi dispositivi? Quali sono gli articoli che non vedi l’ora di acquistare nel periodo natalizio?