Perché la sicurezza informatica è importante per i CFO
Pubblicato su: 10 Ott 2023
Ultima modifica il: 24 Lug 2025
Nell’era digitale di oggi, il ruolo di un Chief Financial Officer (CFO) si è evoluto oltre le tradizionali responsabilità di gestione finanziaria. I CFO sono ora partner strategici fondamentali che svolgono un ruolo cruciale nel guidare le loro organizzazioni attraverso le complessità di un panorama aziendale in rapida evoluzione. Un aspetto che ha acquisito un’importanza immensa negli ultimi anni è la sicurezza informatica.
In quanto responsabili della gestione dei rischi finanziari, i CFO svolgono un ruolo cruciale nella sicurezza informatica. Una recente indagine di PwC ha rilevato che il 75% dei CFO è coinvolto nelle decisioni di alto livello in materia di sicurezza informatica.
In questo post esploriamo il motivo per cui i CFO devono riconoscere il rischio informatico come un rischio finanziario e investire di conseguenza per salvaguardare la salute finanziaria e la sicurezza informatica dell’organizzazione.
Trattare la sicurezza informatica come un rischio aziendale
Le minacce alla sicurezza informatica non devono essere considerate solo come problemi informatici, ma come rischi aziendali che possono incidere significativamente sui profitti di un’azienda. Investire nella sicurezza informatica può sembrare una spesa significativa, ma è fondamentale considerare i potenziali costi di un mancato investimento. Con un costo medio della violazione dei dati che raggiunge i 4,45 milioni di dollari, con un aumento del 15% in 3 anni, il ritorno sull’investimento di solide misure di sicurezza informatica è evidente.
Il costo reale del crimine informatico
Negli ultimi anni le violazioni di dati sono diventate una notizia comune e hanno colpito organizzazioni di ogni dimensione e settore. Il costo di una violazione dei dati va oltre le spese informatiche, passando per le spese legali, le multe e la perdita di fiducia dei clienti.
Conformità normativa
Le normative che regolano la protezione dei dati e la sicurezza informatica stanno diventando sempre più severe. Il Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati (GDPR) ha imposto requisiti severi in materia di protezione dei dati, con multe salate in caso di mancata conformità. Il gigante tecnologico statunitense Meta è stato multato per 1,3 miliardi di dollari nel maggio 2023 dopo che un tribunale irlandese ha stabilito che aveva violato le leggi del GDPR relative al trasferimento dei dati tra gli Stati Uniti e l’Unione Europea. I CFO devono assicurarsi che le loro organizzazioni siano conformi a queste normative per evitare costose sanzioni. In caso contrario, la stabilità finanziaria dell’azienda potrebbe risentirne pesantemente.
Impatto sul valore per gli azionisti
Un incidente di sicurezza informatica può portare a un calo significativo dei prezzi delle azioni, erodendo la fiducia e il valore degli azionisti. Secondo uno studio di Comparitech del 2021, le aziende che hanno subito violazioni di dati hanno visto i loro prezzi azionari diminuire in media del 7,27% nei giorni successivi alla violazione.
Interruzione dell’attività
Gli attacchi informatici, come il ransomware, possono interrompere le attività aziendali per lunghi periodi. È importante considerare le conseguenze finanziarie dei tempi di inattività, tra cui i mancati introiti, i costi di recupero e le potenziali sanzioni per il mancato rispetto degli obblighi contrattuali. Gli hacker hanno violato i sistemi dell’NHS in Inghilterra e Galles, causando interruzioni di sistema e disservizi per un costo stimato di 50 milioni di sterline, considerando la perdita di produttività e le riparazioni di emergenza.
Un attacco informatico del 2022 a un fornitore di Toyota, ad esempio, ha costretto la casa automobilistica a bloccare la produzione per un giorno, con conseguenze su 13.000 veicoli.
Aumento dei premi assicurativi
Una recente ricerca rivela una tendenza preoccupante nel settore assicurativo: alcuni assicuratori stanno applicando un aumento dei premi del 200% per le organizzazioni che sono state vittime di crimini informatici.
Danno reputazionale
Una violazione dei dati di successo può avere effetti duraturi sulla reputazione di un’organizzazione, segnalando potenzialmente a clienti, fornitori e altri partner commerciali che i controlli sulla gestione del rischio e sulla sicurezza delle informazioni dell’organizzazione potrebbero essere inadeguati.
Investire nella formazione sulla sicurezza dei dipendenti
Secondo IDC, la spesa globale per la sicurezza è destinata a crescere dell’8,1% all’anno, raggiungendo i 174,7 miliardi di dollari entro il 2024. Un aspetto critico che i CFO devono considerare è la formazione dei dipendenti in materia di sicurezza. I dipendenti sono spesso la prima linea di difesa contro le minacce informatiche, ma possono anche essere un anello debole se non adeguatamente formati. Ecco perché i CFO dovrebbero dare priorità a questo investimento:
1. Mitigare le minacce interne: Le minacce interne, sia intenzionali che accidentali, possono portare a perdite finanziarie significative. La formazione dei dipendenti aiuta a ridurre il rischio di violazioni interne.
2. Prevenzione del phishing e dell’ingegneria sociale: Secondo il rapporto CISCO 2021 Cybersecurity Threat Trends , circa il 90% delle violazioni dei dati avviene a causa di attacchi di phishing. La formazione sulla sicurezza informatica aiuta i dipendenti a capire come rispondere e riprendersi rapidamente dagli incidenti, riducendo al minimo l’impatto sulla continuità aziendale e sulla stabilità finanziaria.
3. Risparmio immediato e a lungo termine: Investire nella formazione può sembrare una spesa, ma è un modo efficace per prevenire potenziali perdite finanziarie causate da incidenti di sicurezza.
4. Conformità alle normative: La conformità alle normative sulla protezione dei dati è fondamentale. I dipendenti ben formati sono meno propensi a maneggiare dati sensibili, riducendo il rischio di costose multe.
5. Rafforzare il firewall umano: I dipendenti consapevoli della sicurezza diventano una parte preziosa della difesa dell’organizzazione contro le minacce informatiche, rafforzando la sicurezza generale.
Costruire una cultura cyber-resiliente
La sicurezza informatica non è più una preoccupazione secondaria per i CFO, ma un problema aziendale fondamentale. Comprendendo le implicazioni finanziarie dei rischi informatici, investendo in misure di sicurezza informatica efficaci e promuovendo una cultura di resilienza informatica, i CFO possono contribuire a salvaguardare le loro organizzazioni nell’era digitale.
Riconoscendo l’importanza della formazione sulla sicurezza dei dipendenti come parte integrante di questa strategia, i CFO possono rafforzare le difese della loro organizzazione e proteggere la sua salute finanziaria in un panorama digitale sempre più interconnesso e vulnerabile.