Rapporto sui rischi delle vacanze: Hacker che indossano un cappello da Babbo Natale per rappresentare i picchi di criminalità informatica a dicembre

Le festività natalizie sono sinonimo di gioia, famiglia e regali. Ma per i criminali informatici, dicembre è uno dei periodi più attivi dell’anno. Mentre i dipendenti si spengono per le vacanze, il rischio informatico si accende. Per le organizzazioni, questo rappresenta una minaccia diretta per le operazioni, le catene di approvvigionamento e le entrate.

Rischio informatico per le vacanze: perché i crimini informatici aumentano a dicembre

  1. La riduzione della vigilanza crea dei punti ciechi a livello operativo

I cyberattacchi aumentano del 30% durante i giorni festivi, quando meno persone controllano i sistemi, e il 72% delle aziende riferisce di essere stato colpito da ransomware durante un giorno festivo o un weekend.

Con team IT ridotti all’osso e centri operativi di sicurezza con poco personale, gli aggressori beneficiano di tempi di attesa più lunghi e di una risposta più lenta agli incidenti, rendendo il mese di dicembre un’ottima opportunità di sfruttamento.

  1. L’attività dei ransomware si intensifica

Gli operatori di ransomware approfittano dei tempi di inattività delle organizzazioni, sapendo che le aziende dipendono fortemente dai tempi di attività per le entrate stagionali e possono pagare rapidamente per ripristinare le operazioni. Darktrace ha osservato un aumento del 70% dei tentativi di ransomware nei mesi di novembre-dicembre rispetto a gennaio-febbraio, evidenziando come gli attori delle minacce programmino le loro campagne per massimizzare l’effetto leva.

  1. Impennata di phishing e spoofing

I criminali informatici sfruttano i temi stagionali, i picchi di acquisti e i carichi di lavoro di fine anno per indurre il personale a cliccare su link dannosi o ad aprire email fraudolente. I team finanziari vengono presi di mira con fatture contraffatte, i reparti di approvvigionamento ricevono falsi aggiornamenti sulle consegne e i dirigenti si trovano ad affrontare urgenti email di impersonificazione.

Gli aggressori utilizzano anche domini typosquatting che imitano rivenditori e fornitori legittimi, sfruttando gli utenti finali frettolosi. L’anno scorso, il phishing a tema natalizio è aumentato del 327%, mentre le esche del Black Friday/Cyber Monday sono aumentate del 692% rispetto all’inizio di novembre.

  1. Le dipendenze della catena di fornitura diventano anelli deboli

I fornitori, i provider SaaS e i partner logistici spesso operano con personale ridotto durante le vacanze, con conseguente rallentamento degli SLA, ritardi nella comunicazione degli incidenti e blocco delle patch che ampliano la superficie di attacco. Una compromissione attraverso un partner può essere altrettanto dannosa di una violazione diretta, e il rallentamento operativo di dicembre amplifica questo rischio.

  1. Errore umano, distrazione e stanchezza

Le scadenze di fine anno, la pianificazione delle vacanze e la stanchezza generale creano le condizioni ideali per commettere errori. Le esposizioni accidentali di dati aumentano notevolmente a dicembre, soprattutto quando le attività vengono svolte in modo frettoloso o da personale non supervisionato. Anche gli errori di accesso privilegiato e le e-mail mal indirizzate diventano più comuni, aumentando la probabilità di compromettere l’attività aziendale.

  1. Viaggi e reti non protette

Il personale che lavora da remoto o che viaggia durante le vacanze si connette spesso attraverso il Wi-Fi pubblico negli aeroporti, negli hotel o nei caffè, e molti utilizzano anche dispositivi personali. Queste reti non protette introducono nuovi punti di accesso ai sistemi aziendali e i dati sensibili portati fuori sede diventano molto più vulnerabili all’intercettazione.

  1. Le truffe guidate dall’intelligenza artificiale si diffondono più rapidamente

I criminali informatici ora utilizzano l ‘intelligenza artificiale per creare email di phishing altamente convincenti, siti web deepfake, marchi spoofati, fatture fraudolente, false comunicazioni dei dirigenti e documenti di identità quasi perfetti. Secondo l’ultimo rapporto RH-ISAC, le frodi e gli attacchi bot automatizzati sono aumentati notevolmente e le frodi sono ora considerate la minaccia più diffusa per le vacanze. Si prevede che i siti web dei commercianti falsi e le acquisizioni automatiche di account aumenteranno nel 2025, accelerati dall’intelligenza artificiale generativa e dall’aumento del traffico di bot.

  1. Impatto finanziario

Le conseguenze finanziarie e di reputazione degli incidenti informatici sono amplificate durante i periodi di picco commerciale, quando l’attività dei clienti è più intensa. Durante le festività, i consumatori britannici perdono in media 1.000 sterline a testa a causa di truffe online. Per le aziende, la posta in gioco è molto più alta: le richieste di ransomware a livello globale ammontano in media a 1,4 milioni di sterline e i tempi di inattività durante i periodi di punta del commercio possono costare ai rivenditori e alle aziende di logistica milioni di euro di mancati guadagni.

Ridurre il rischio delle vacanze: cosa possono fare le organizzazioni per proteggersi

  1. Rafforzare il monitoraggio e il rilevamento
  • Copertura del Centro Operativo di Sicurezza (SOC) 24/7: I cyberattacchi si intensificano durante le vacanze, quindi il monitoraggio continuo è essenziale.
  • Avvisi di picco per le festività: Configura i sistemi SIEM/SOAR per segnalare le anomalie durante i fine settimana e i giorni festivi.
  • Feed di intelligence sulle minacce: Iscriviti agli avvisi che segnalano al tuo settore le truffe e gli attacchi in corso, in modo da sapere cosa sta per succedere e prepararti prima che colpiscano.
  1. Esegui simulazioni di preparazione alle vacanze
  • Esercitazioni di phishing: Metti alla prova il personale con esche stagionali (false email di consegna, offerte del Black Friday).
  • Esercitazioni da tavolo: Simula un ransomware o una compromissione della catena di approvvigionamento con personale ridotto.
  • Impegni della squadra rossa: Convalida la rapidità con cui la tua organizzazione individua e risolve gli incidenti durante i periodi in cui l’equipaggio è ridotto all’osso.
  1. Protezione dell’accesso e dell’autenticazione
  • MFA obbligatoria: da applicare a tutti gli account, in particolare agli accessi privilegiati e remoti.
  • Criteri di accesso condizionato: Blocca gli accessi da aree geografiche a rischio o da dispositivi non affidabili.
  • Gestione degli accessi privilegiati (PAM): Ruota le credenziali prima delle vacanze per ridurre il rischio insider.
  1. Utilizzo sicuro da remoto e BYOD
  • Applicazione della VPN: Richiedi tunnel criptati per tutte le connessioni remote.
  • Gestione dei dispositivi mobili (MDM): Applicare criteri ai dispositivi personali utilizzati per lavoro.
  • Avvisi di viaggio: Istruisci il personale sui rischi del Wi-Fi pubblico negli aeroporti e negli hotel.
  1. Patch e aggiornamenti in modo proattivo
  • Blocco delle patch prima delle vacanze: Assicurati che i sistemi critici siano aggiornati prima di dicembre.
  • Controlli di rischio di terze parti: Verifica che i fornitori e i provider SaaS abbiano applicato le patch.
  • Patching automatizzato: riduce la dipendenza dagli aggiornamenti manuali in caso di carenza di personale.
  1. Rafforzare la sicurezza della catena di approvvigionamento
  • Piani di comunicazione con i fornitori: Assicurati che i partner siano in grado di segnalare rapidamente gli incidenti, anche durante le vacanze.
  • Monitoraggio di terze parti: Utilizza strumenti per monitorare i domini dei fornitori alla ricerca di spoofing o compromissioni.
  • SLA contrattuali: Crea aspettative di risposta per i periodi di vacanza con gli MSP e i fornitori.
  1. Costruire la resilienza umana
  • Campagne di sensibilizzazione stagionali: Addestra il personale a riconoscere le false e-mail di consegna, le fatture falsificate e le richieste di pagamento urgenti.
  • Gestione della fatica: Incoraggia carichi di lavoro realistici per ridurre gli errori di fine anno.
  • Percorsi di escalation chiari: Assicurati che il personale sappia chi contattare se si verificano attività sospette mentre i manager sono OOO.
  1. Risposta agli incidenti dello stress test
  • Playbook specifici per le vacanze: Documenta l’escalation quando il personale chiave non è disponibile.
  • Copertura trasversale dei team: Assegnazione di backup per i ruoli critici (SOC, IT, finanza).
  1. Sfruttare l’intelligenza artificiale e l’automazione in modo difensivo
  • Rilevamento automatico del phishing: Utilizza l’intelligenza artificiale per segnalare le campagne stagionali sospette.
  • Analisi comportamentale: Individua le anomalie nell’attività degli utenti in caso di riduzione del personale.
  • Contenimento automatico: Metti in quarantena gli endpoint sospetti senza attendere l’approvazione manuale.
  1. Proteggi le transazioni finanziarie
  • Doppia approvazione per i pagamenti: Richiedi una verifica a due persone per le modifiche alle fatture o gli aggiornamenti dei fornitori.
  • Avvisi bancari: Attiva le notifiche in tempo reale per i trasferimenti insoliti.
  • Strumenti di rilevamento delle frodi: Utilizza l’apprendimento automatico per individuare le anomalie nei pagamenti dei fornitori.

Per i criminali informatici, le vacanze non sono un periodo di tranquillità: sono un vantaggio strategico. La riduzione del personale, l’aumento dell’attività digitale e la distrazione umana creano l’ambiente perfetto per gli attacchi.

Per informazioni aggiornate su come proteggerti dai cyberattacchi, vai alle nostre risorse.

Domande frequenti sui rischi delle vacanze per le aziende

Qual è il rischio vacanze per le aziende?

Il rischio vacanze si riferisce alla maggiore minaccia di attacchi informatici, frodi e interruzioni operative che le aziende devono affrontare nel mese di dicembre, quando il personale è ridotto e l’attività online aumenta.